Che cosa significa analizzare troppo?
Se si esamina la definizione di sovra-analisi, si nota che in realtà è molto simile a quella di sovrappensiero e questo è esattamente ciò che concludereste di voi stessi nel momento in cui leggete alcune citazioni sull'eccesso di analisi.
Quindi, se qualcuno vi chiedesse che cos'è l'eccesso di analisi, che cosa gli rispondereste? Qual è il vero significato dell'eccesso di analisi?
Se dovessimo definire l'eccesso di analisi, diremmo che si tratta di uno stato mentale in cui si analizza tutto ciò che accade, uno stato mentale in cui ci si preoccupa costantemente del futuro e in cui si pensa sempre al peggior risultato possibile.
È una condizione in cui non si può fare a meno di dare per scontate le cose, in cui si ha la cattiva abitudine di cercare un significato più profondo anche quando tutto è chiaro, in cui si è ossessionati da cose irrilevanti come i social media e le opinioni degli altri su di noi e in cui si ha difficoltà a lasciar andare anche le piccole cose.
Una cosa è se siete una persona che si preoccupa più di una persona normale e una cosa completamente diversa se queste preoccupazioni diventano ossessioni e iniziano a prendere completamente il controllo della vostra vita.
Una cosa è se non siete una persona spontanea che ha l'abitudine di seguire la corrente e una cosa completamente diversa se non prendete mai una mossa o una decisione nella vostra vita se non passate giorni o addirittura settimane ad analizzarla.
Se quest'ultima è una cosa a cui potete riferirvi, siete senza dubbio degli analizzatori eccessivi.
Continuate a scorrere perché state per leggere 5 segnali sicuri che indicano che soffrite di questo disturbo.
5 segnali di allarme di un disturbo da eccesso di analisi
Una delle citazioni più famose sull'eccesso di analisi dice: "Analizzo troppo le situazioni perché ho paura di quello che succederà se non sono preparato".
E se ci pensate bene, è proprio questo che succede nella vostra testa: siete convinti che i vostri pensieri eccessivi vi diano una sorta di potere e un tipo speciale di controllo.
Forse non ne siete consapevoli, ma nel profondo siete convinti che sarete in grado di impedire che accadano cose terribili e che sarete in grado di evitarle se solo le pianificherete con sufficiente attenzione.
Tuttavia, vivere in questo modo vi dà solo rassicurazione e pace a breve termine, ma a lungo andare vi rende la vita molto più difficile.
Con il tempo, ci si abitua ad avere il controllo su tutto e si presume di dover analizzare tutte le proprie scelte di vita fino in fondo, altrimenti tutto andrà a rotoli.
Se questo è un caso che vi riguarda, una cosa è chiara: siete senza dubbio affetti da un disturbo da sovra-analisi ed ecco i segni inequivocabili del fatto che siete dei veri maniaci del controllo.
Passate più tempo a pensare che a fare
Il primo indizio che si tratta di affrontare l'eccesso di analisi L'ansia è il fatto che passate la maggior parte del tempo dentro la vostra testa, pensando alle cose invece di agire concretamente e fare passi avanti.
Sei un pensatore eccessivo che è troppo occupato dai vostri pensieri al punto che finite per non fare nulla al riguardo.
La verità è che i pensieri ci distraggono fino a farci perdere completamente il contatto con il momento presente e a farci sopraffare da tutte le cose che si sarebbero potute, dovute e potute fare.
Guardando le cose in modo realistico, in realtà passate la maggior parte del vostro tempo libero ad analizzare tutto, a partire dalle vostre relazioni passate, dai messaggi che ricevete, dai social media, dalla vita degli altri, da molte situazioni sociali diverse e dai rapporti con i vostri cari.
Invece di vivere la vostra vita nel mondo reale, la trascorrete intrappolati nella vostra testa e, senza nemmeno accorgervene, la lasciate scivolare accanto a voi proprio così.
Sei ossessionato da situazioni ipotetiche
Un altro segno sicuro che si soffre di un disturbo d'ansia da eccessiva analisi è il fatto che si passa la maggior parte del tempo libero a pensare a tutto ciò che potrebbe accadere.
Disturbate la vostra pace interiore essendo ossessionati da tutti i possibili esiti di una certa situazione e da tutti i modi in cui potrebbe andare male.
Non solo: di solito si arriva a pensare a tutte le situazioni ipotetiche che, a dire il vero, non sono neanche lontanamente possibili che si verifichino o si realizzino.
Sprecate le vostre energie a pensare a piccole cose, alle vite degli altri e a ogni possibilità che è improbabile che si verifichi, invece di pensare ai vostri problemi reali.
Anche prima di impegnarsi in un nuova relazione, si va automaticamente avanti nel tempo e si pensa a tutti i suoi possibili esiti.
Da un lato, questo è positivo perché dimostra che siete una persona matura che pensa alle proprie mosse e che pianifica in anticipo.
Tuttavia, se state esagerando e se il futuro potenziale diventa la vostra ossessione, una cosa è certa: avete un problema ed è ora che iniziate a gestirlo prima che sia troppo tardi.
Pensate più al passato e al futuro che al presente.
Lei è sicuramente un sovrapensiero se passate molto tempo nel passato e nel futuro, senza essere consapevoli di non poterlo influenzare.
Non sapete godervi il momento presente e invece contemplate tutto ciò che è accaduto prima di esso, senza rendervi conto che non potete fare nulla per cambiare la storia e senza capire che è arrivato il momento di lasciare il passato esattamente dove deve stare: dietro di voi.
Invece di vivere il momento presente o di pensare ai vostri piani a breve termine, vi fate travolgere dal futuro lontano e dai tentativi di prevederlo.
In qualche modo, siete riusciti a convincervi che sarete in grado di evitare che vi accadano cose brutte se le prevedete in tempo e se le aspettate ben preparati.
Beh, mi spiace essere io a dirtelo, ma non succederà.
Vivere la vostra vita in questo modo non vi aiuterà a realizzare nulla, se non a farvi venire un brutto mal di testa.
Ci si aspetta sempre il risultato peggiore
Un altro dei segnali d'allarme che indicano che il pensiero eccessivo sta influenzando la vostra vita è il pessimismo e la negatività in cui continuate a trascinarvi.
Che vi piaccia o meno ammetterlo, la verità è che, qualunque cosa accada, alla fine della giornata ci si aspetta sempre il peggiore degli scenari possibili.
Anche quando tutte le probabilità sono a vostro favore, non potete fare a meno di pensare che prima o poi qualcosa andrà storto e che dovreste essere preparati al peggio.
Questo vale per tutto ciò che riguarda la vostra vita: le situazioni sociali, il rapporto con i vostri cari, le vostre relazioni passate, ecc.
Non riuscite a rilassarvi e c'è sempre una vocina in fondo alla testa che vi dice che essere ottimisti è una cosa negativa e che starete meglio se vi preparate a far fallire tutto.
Siete convinti che in questo modo sarete sorpresi positivamente se le cose andranno come dovrebbero e non sarete scioccati se il peggior risultato possibile si rivelerà vero.
Naturalmente, tutto questo ha un impatto negativo anche sull'autostima.
Si dà per scontato che si è pessimi in tutto e che tutto ciò che ci si prefigge è destinato a fallire.
Invece di credere in se stessi, ci si arrende prima ancora di iniziare a lavorare su qualcosa, perché che senso ha provarci se poi tutto crolla in un modo o nell'altro?
Non si prendono le cose al valore nominale
Secondo lei, c'è sempre un significato nascosto nelle cose e quasi tutti hanno un programma segreto di cui bisogna venire a capo.
C'è sempre qualcosa che deve essere analizzato e interpretato in modo diverso e voi pensate che prendere qualcosa al valore nominale sia un errore enorme che alla fine causerà la vostra rovina.
Beh, lasciate che vi dica una cosa: vedere cose del genere è sicuramente uno dei segnali d'allarme del fatto che potreste essere un pensatore eccessivo.
Dubitate sempre delle intenzioni delle persone e non credete mai che le cose siano come sembrano a prima vista.
Invece, si dà per scontato che tutti vogliano farvi del male in qualche modo subdolo e si continua a passare il tempo a sviscerare le intenzioni di qualcuno e a cercare di interpretare i segreti nascosti di un'altra persona. significato dei loro segnali contrastantianche se non c'è nulla da analizzare e anche se tutto è più che chiaro.
Non fraintendetemi: non sto dicendo che tutti meritino la vostra fiducia o che dobbiate lasciarli entrare completamente, senza cercare di capirli.
Sì, ci sono situazioni in cui bisogna ascoltare il proprio istinto, ma a volte le cose e le persone sono esattamente ciò che sembrano e chi sono.
In conclusione, passare tutto questo tempo a pensare e ad analizzare i rapporti con gli altri e il rapporto con voi stessi non vi ha portato nulla di buono.
In effetti, ha distrutto la vostra autostima, le vostre relazioni con gli altri e, cosa più importante, ha avuto un forte impatto sulla vostra emotività e sulla vostra salute. salute mentale.
È più che evidente che, se si vuole essere felici, bisogna smettere di analizzare troppo. Ma come fare?
Da dove cominciare? Non si può ordinare a se stessi di smettere di analizzare, vero?
Ebbene, non temete, perché vi stiamo dando accesso completamente gratuito a una guida passo passo per aiutarvi a smettere di analizzare il prima possibile e a guarire da questo disturbo.
10 modi per smettere di analizzare troppo se volete essere felici
Esci dalla tua testa
Se vi state chiedendo come smettere di analizzare eccessivamente, dovreste assolutamente seguire il consiglio numero uno di più di uno psicologo e autore di best-seller su questo argomento: fate tutto il possibile per sfuggire ai vostri pensieri!
Invece di passare il tempo nella vostra testa, la prima cosa da fare per smettere di analizzare è entrare in contatto con il mondo reale.
È il momento di smettere di fissare il telefono, di abbandonare i social media e di messaggi di testodimenticare le intenzioni e le motivazioni degli altri e iniziare a fare le cose che vi rendono felici.
Dimenticatevi di analizzare le relazioni, dimenticatevi di quello che succederà con la vostra carriera, dimenticatevi delle altre persone.
Uscite e fate le cose che avete sempre voluto fare e, per una volta, non pensate alle conseguenze.
Per una volta, siate impulsivi e spontanei e liberatevi dall'ansia di analizzare!
Certo, è molto più facile a dirsi che a farsi, ma la vostra vita è nelle vostre mani ed è ora che ne prendiate il controllo.
È ora che iniziate a rendervi felici!
Accettare che non esiste la perfezione
Secondo un autore newyorkese di best seller, le persone che continuano ad analizzare tutto in modo eccessivo in realtà aspirano alla perfezione e questa rincorsa ad avere tutto in ordine perfetto è in realtà la causa di questo disturbo d'ansia.
Se siete iperanalitici, significa che probabilmente fate del vostro meglio per pensare a tutto, per evitare il fallimento e per evitare che le cose vadano come non dovrebbero.
Pertanto, essendo voi a creare questa cattiva abitudine di pensare e analizzare troppo, siete anche voi a doverla interrompere.
E qual è il modo migliore per farlo se non quello di iniziare ad accettare che la perfezione non esiste e che si sta solo sprecando tempo ed energia cercando di raggiungerla?
Invece di essere così duro con te stesso e con tutti quelli che ti circondano, concediti una pausa.
Accettate che tutti, voi compresi, hanno dei difetti e che questi difetti e imperfezioni ci rendono tutti unici e speciali.
Smettere di essere ossessionati dal futuro
Ammettiamolo: a tutti noi piacerebbe avere una carta d'accesso gratuita al nostro futuro lontano.
Tutti noi vorremmo dare un'occhiata a ciò che ci aspetta e avere la possibilità di cambiare alcune cose oggi che potrebbero migliorare il nostro domani.
Purtroppo, però, di solito le cose non vanno così.
La verità è che le nostre scelte di vita possono influenzare molte delle cose che ci aspettano, ma nessuna persona al mondo può avere il controllo totale sul proprio destino.
Per quanto ci si sforzi, non si può avere influenza su tutte le circostanze della vita.
Allora perché non smettete di cercare di farlo, quando sapete benissimo che non tutto è nelle vostre mani?
Volete semplificarvi la vita, giusto? Allora perché continuare ad analizzare se si vuole essere felici?
Perché continuate a scervellarvi su ciò che potrebbe accadere dopo, quando sapete benissimo che non potete scegliere la vostra fede e il vostro futuro?
Tutto ciò che si può fare è sperare per il meglio e prepararsi per qualsiasi cosa stia per accadere.
Non fraintendetemi, una cosa è fare piani a breve termine e avere obiettivi nella vita.
Ma è qualcosa di completamente diverso essere in ansia per un futuro lontano, sul quale si sa di non poter avere alcun impatto.
Quindi, la prossima volta che vi sorprenderete a fare questi pensieri, lasciateli fare e vedete cosa succede.
Per una volta, sgombrate la mente, provate a seguire la corrente e vedete dove vi porta. Vi assicuro che vi aspetta un viaggio incredibile!
Lasciare andare il passato
Lasciarsi andare del passato è una delle cose più difficili che tutti noi dobbiamo trovare il modo di fare.
Ma è qualcosa che dovete semplicemente fare se volete smettere di analizzare troppo e se volete mantenervi sani di mente.
Ricordate che tutto accade per una ragione e il vostro passato non fa eccezione.
Tutto ciò che avete vissuto vi ha trasformato nella persona che siete oggi.
So che alcune persone tossiche del vostro passato e alcune cose che vi hanno fatto vi stanno ancora perseguitando.
Potreste essere ossessionati da alcune delle vostre mosse sbagliate e dalle cose che vorreste poter fare in modo diverso.
In ogni caso, il punto è lo stesso: non si può cambiare nulla che sia già accaduto, per quanto si cerchi di farlo.
Non avete la capacità di cancellare alcune persone o eventi dalla vostra memoria e vi fate solo del male tentando di farlo.
Tuttavia, ciò che potete fare è non permettere al vostro passato di definirvi o controllarvi.
Potete smettere di cercare di cambiarlo, potete fuggire dalla sua prigione, potete lasciarlo andare e fare del vostro meglio per superarlo.
Accettare che ci sono cose e persone che sfuggono al vostro controllo.
Allo stesso modo in cui dovete accettare di lasciar andare il passato e le vostre aspettative sul futuro, dovete anche imparare ad accettare che alcune cose sono semplicemente fuori dal vostro controllo.
Non siete onnipotenti, non potete influenzare tutte le circostanze della vita e non potete controllare il comportamento o il trattamento degli altri.
Ma soprattutto, non si possono salvare tutti.
Sì, potreste aiutarli a breve termine ma il tuo amore non può cambiare chiunque non voglia essere cambiato.
Quindi, invece di scervellarvi sugli altri, concentratevi su voi stessi.
Concentratevi sul modo in cui tutti e tutto ciò che vi circonda ha un impatto su di voi e sul vostro umore.
Concentratevi sulla vostra salute mentale e sulla ricerca di un vostro equilibrio, perché alla fine della giornata siete l'unica persona che conta e quella che dovrebbe mettere se stessa al di sopra di tutti gli altri.
Riorientare i pensieri
Riorientare i pensieri da tutte le analisi e da tutti i pensieri eccessivi è la chiave della salvezza. Tuttavia, è più facile a dirsi che a farsi, vero?
Tutti vorremmo avere un piccolo interruttore nel nostro cervello che ci aiuti a spegnere i pensieri che ci rendono ansiosi e ad accendere quelli felici.
Anche se le cose non funzionano così, esiste un modo che può aiutarvi a riorientare i vostri pensieri.
Innanzitutto, bisogna circondarsi di persone positive e allontanarsi dall'ambiente tossico.
In secondo luogo, dovete concentrarvi sul miglioramento di voi stessi, senza aspettarvi che qualcun altro lo faccia per voi.
Se siete persone che analizzano in modo eccessivo anche la piccole cose nella vita, suppongo che vi interroghiate costantemente sul futuro e che mettiate sempre in discussione tutto.
Anche se essere curiosi della vita è fantastico, il trucco è fare solo il giusto tipo di domande.
Come posso rendermi più felice? Come posso migliorare la mia vita? Come posso adattarmi a una mentalità più positiva?
Se vi ponete il giusto tipo di domande, sarete troppo occupati a cercare di rispondere e non avrete più tempo o energia per inutili ripensamenti.
Lavorare sulla propria autostima
Il passo successivo nel processo di superamento del problema dell'eccesso di analisi consiste nel lavorare sulle proprie sicurezze e sulla fiducia in se stessi.
Ma come si fa a diventare una persona più sicura di sé?
Ebbene, la costruzione di auto-assicurazioni e autostima non avviene da un giorno all'altro, ma sono cose che si possono ottenere.
Per prima cosa, dovete imparare a dimenticare le vostre insicurezze e imparare a credere in se stessi.
Questo si può fare ponendo davanti a sé obiettivi piccoli e raggiungibili a breve termine.
Quando vedrete che siete in grado di raggiungere questi piccoli traguardi, vedrete che potrete avere successo anche con traguardi più grandi.
Invece di sprecare tutte le vostre energie mentali su tutte le cose che sono andate male e invece di rimproverarvi per i vostri fallimenti, concentratevi sulle cose che avete fatto bene e sui risultati che siete riusciti a raggiungere.
Scrivere un diario di successo
Il modo migliore per concentrarsi sui propri risultati è scrivere un diario dei successi, in cui annotare ogni giorno i risultati ottenuti e i propri successi.
Ricordate che ogni traguardo è enorme e non dovete ignorare i vostri piccoli passi.
Inoltre, qui potete scrivere di tutte le volte in cui siete stati orgogliosi di voi stessi per essere riusciti a non analizzare troppo e di tutti i giorni che avete trascorso liberi dai vostri pensieri eccessivi.
Di tutti i giorni che avete trascorso senza che nessuno o nessuna distruggesse la vostra pace interiore e di tutte le volte che siete riusciti a sconfiggere il vostro disturbo di iperanalisi.
Poi, nelle giornate storte, quando si ha la sensazione di non farcela, si può sempre tornare al diario e vedere da soli a che punto si è arrivati.
Fidatevi di me, vi aiuterà e questo diario sarà spesso la luce alla fine del tunnel.
Circondatevi di persone affidabili
A volte l'eccesso di analisi non è altro che una conseguenza delle esperienze passate.
Forse analizzate troppo una relazione semplicemente perché ne avete passate tante in passato e perché la vita vi ha insegnato che è uno dei modi per proteggervi dall'essere feriti ancora una volta.
In questo caso, uno dei modi per aiutarsi è circondarsi di persone di cui ci si fida.
Tagliate fuori tutti quelli su cui non potete contare al cento per cento e quelli di cui dubitate delle intenzioni.
Tuttavia, è fondamentale essere il più realistici possibile nel farlo.
Chi sono le persone che meritano la vostra fiducia e quelle di cui analizzate le mosse senza un reale motivo per farlo?
Queste sono le persone che meritano di avere un posto nella vostra vita e quelle accanto alle quali potete rilassarvi.
D'altra parte, chi sono quelli che hanno dimostrato di essere tutt'altro che affidabili? Quelli che vi hanno tradito o pugnalato alle spalle in passato?
Ammettiamolo: quest'ultimo gruppo di persone è responsabile del vostro problema di sovrappensiero.
Quindi, non sarebbe più facile cacciarli dalla propria vita, invece di doverli analizzare in continuazione e di dover fare molta attenzione in loro presenza?
So che rompere i legami non è sempre facile, ma è ora che mettiate voi stessi al primo posto.
Ricordate che la vostra salute mentale è la vostra preoccupazione principale e che dovete metterla al di sopra di ogni altra cosa!
Cercare aiuto
Avere un disturbo da iperanalisi non è facile e non c'è nulla di vergognoso nel chiedere assistenza per risolvere questo problema.
Prima di tutto, quando decidete chi è la vostra persona di fiducia, parlategli dei vostri problemi, senza nascondergli nulla.
Dite loro che state lavorando al vostro problema e che vi servirebbe una mano in questo processo.
Non devono fare nulla per aiutarvi: a volte è più che sufficiente avere una persona che vi ascolti e che sia presente quando ne avete bisogno.
Fate solo attenzione a chi condividete i vostri segreti più profondi, perché confidarvi con la persona sbagliata vi porterà più male che bene.
Se non si ottengono risultati, si può sempre cercare un aiuto professionale.
Ricordate che non siete gli unici a vivere questa confusione nella vostra testa e che esistono persone che vi daranno l'aiuto giusto di cui avete bisogno.