Secondo un concetto new age, un bambino indaco è un bambino che possiede un'aura indaco e che presenta caratteristiche notevoli.
Si dice che potrebbero anche avere capacità psichiche, come ad esempio telepatiae sono qui per inaugurare una nuova era.
Se non avete mai sentito parlare dei bambini indaco, a prima vista potrebbero sembrare personaggi usciti da un film di supereroi.
Continuate a leggere per scoprire cosa sta succedendo e se il campione della terra sta camminando tra noi.
Che cos'è un bambino indaco?
A seconda di chi si chiede, il bambino indaco è creativo, sensibilee ribelle.
Secondo altri, potrebbero anche essere il il prossimo passo nell'evoluzione umanadotato di poteri soprannaturali e qui per salvare il mondo.
Infine, alcuni sostengono che l'etichetta "bambino indaco" è un alternativa alla diagnosi di autismo, ADHD o difficoltà di apprendimento.
Qual è la vera risposta? Esamineremo tutte e tre le prospettive, ma prima di tutto diamo uno sguardo all'origine dei bambini indaco.
Da dove vengono i bambini indaco?
Il concetto di bambini indaco è stato sviluppato negli anni Settanta da Nancy Ann Tappe, una parapsicologa che ha studiato l'aura delle persone.
Secondo Tappe, intorno alle singole persone appaiono diversi colori dell'aura, ma ogni epoca è solitamente caratterizzata dalla predominanza di un colore.
Quando ha notato un aumento delle auree indaco nei bambini, Tappe ha concluso che l'Era Indaco stava arrivando. Descrive i bambini indaco come,
"... anime dotate di una coscienza evoluta che sono venute qui per aiutare a cambiare le vibrazioni delle nostre vite e creare una terra, un globo e una specie". Tappe, Capire la propria vita attraverso i colori (1982)
Alcuni anni dopo, Lee Carroll, un canalizzatore, e sua moglie Jan Tober, una conferenziera di auto-aiuto, hanno reso il concetto ampiamente noto con il loro libro I bambini indaco: I nuovi ragazzi sono arrivati, pubblicato nel 1999.
Quali sono le caratteristiche di un bambino indaco?
I vari autori concordano sul fatto che i bambini indaco sono intelligenti, sicuri di sé, indisciplinati e sensibili.
Altre descrizioni possono differire, quindi abbiamo consultato diverse fonti per avere un quadro ottimale dei tratti dei bambini indaco.
1. Tratti originali del bambino indaco
Nel suo sito web, ormai scomparso, dedicato ai bambini indaco, Tappe li descriveva come:
- Eccellente con la tecnologia
Poiché negli anni '80 i computer e Internet sono diventati di uso comune, non sorprende che i giovani dell'epoca abbiano adottato facilmente le nuove tecnologie emergenti.
- Pieni di energia / Annoiati dalla scuola / Facilmente distraibili / Buoni multitasking
L'utilizzo di questi attributi per descrivere i bambini indaco rende chiaro il motivo per cui il concetto è stato collegato all'ADHD.
- Schietto / Informale
Un nuovo stile di comunicazione più informale tra i giovani è stato considerato insolito e diverso.
- Titolare di diritti / Concentrato sui coetanei / Non rispetta le norme sociali
Ai genitori è stato consigliato di rispettare l'individualità dei figli e sono stati accettati i problemi comportamentali di alcuni bambini che potevano derivare da questi tratti.
Una critica alle descrizioni di Tappe sui bambini indaco è che sono vaghe e facilmente applicabili a qualsiasi bambino.
Molti tratti qui descritti sono stati identificati dagli psicologi come comportamenti dirompenti causati dagli stili di vita contemporanei che rendono impossibile per i genitori dedicare sufficiente attenzione ai propri figli.
2. Tratti estesi del bambino indaco
Secondo il sito web The Indigo Children, collegato a Carroll e Tober, questi sono i tratti dei bambini indaco:
- Si sentono e si comportano come dei reali
- Sentono di meritare di essere qui
- Alta autostima
- Non possono essere disciplinati con la paura
- Difficoltà con le figure autoritarie
- Non vogliono fare alcune cose, come ad esempio aspettare in fila.
- Frustrati da sistemi rigidi senza pensiero creativo
- La scuola è spesso difficile
- Non si conformano a nessun sistema
- Socializzano solo con i propri simili
- Hanno la sensazione che nessuno li capisca, tranne quelli come loro.
Ancora fortemente legate all'ADHD, queste descrizioni sono molto simili a quelle di Tappe.
Carroll e Tober sostengono che i problemi dei bambini indaco legati alla scuola derivano dal fatto che sono più intelligenti e maturi dei loro insegnanti e, quindi, rifiutano la loro autorità.
3. Rivisitazione dei tratti del bambino indaco
Doreen Virtue, un'altra autrice sul tema dei bambini indaco, ha ampliato il concetto di "bambini indaco". aspetto paranormale del concetto.
Sottolinea le loro capacità psichiche e le descrive con i seguenti attributi:
- Volitivo
- Testardo
- Creativo
- Predisposizione alle dipendenze
- Psichico
- Isolazionista
- Indipendente
- Orgoglioso
- Desiderio profondo di aiutare il mondo in modo significativo
- Si annoia facilmente
- Probabile diagnosi di ADHD
- Problemi di sonno
Secondo la Virtù,
"Se un bambino risponde positivamente a 14 o più caratteristicheUn adulto che si relaziona con queste caratteristiche è forse un precursore - per gettare le basi per gli indaco. Spesso vengono chiamati "operatori di luce"". Virtù, La cura e l'alimentazione dei bambini indaco (2001) Hay House.
Cosa cercano i genitori nel concetto di bambino indaco?
Si ritiene generalmente che il concetto di bambino indaco sia legato all'aumento delle diagnosi di disturbo da deficit di attenzione e iperattività nei bambini negli anni Ottanta e Novanta.
Molti tratti dei bambini indaco, come la resistenza nei confronti delle figure autoritarie e le difficoltà a scuola, corrispondevano ai sintomi dell'ADHD.
All'epoca, l'ADHD non era un argomento molto discusso e molti dettagli erano sconosciuti ai genitori, nonostante la loro apparente diffusione.
Per alcuni genitori, si trattava di un modo per affrontare quello che veniva etichettato come un disturbo del comportamento o una neurodivergenza. Era più facile avere un bambino speciale e dotato che un bambino con una diagnosi di disturbo.
Inoltre, con l'aumento delle diagnosi, i professionisti della salute mentale hanno prescritto più farmaci senza affrontare i problemi sottostanti.
Frustrati dalla paura di un eccesso di farmaci e dalla sfiducia nei confronti dell'industria farmaceutica, alcuni genitori si sono rivolti altrove in cerca di risposte.
Alcuni genitori credono in teorie cospirative che sostengono che l'ADHD sia uno stratagemma per vendere più farmaci.
Una delle idee presentate nel libro di Caroll e Tober I bambini indaco: Sono arrivati i nuovi ragazzi è che i bambini con ADHD si trovano in una nuova fase dell'evoluzione umana e non hanno bisogno di farmaci.
La prossima generazione?
Ora che abbiamo imparato tutto sui bambini indaco, andiamo avanti. Chi sono i bambini cristallo?
Secondo il libro di Doreen Virtue del 2003 I bambini di cristallo, sono la generazione successiva a quella dei bambini indaco, e queste due generazioni sono chiamate collettivamente bambini stella.
La dottoressa dice che non hanno il "lato oscuro e l'energia della rabbia" dei bambini indaco, e che sono altamente telepatici e sensibili, anche più dei loro predecessori.
Questo concetto è stato messo in relazione con lo spettro autistico.
Come i genitori di bambini indaco che erano riluttanti ad accettare l'ADHD, i genitori che affermano che i loro figli sono bambini cristallo potrebbero cercare di ridefinire i sintomi neurodivergenti come poteri psichici.
Se da un lato può essere una svolta positiva in una situazione difficile, dall'altro può avere delle conseguenze, come il fatto che i genitori evitino le cure. Questo a volte include il rifiuto delle vaccinazioni infantili da parte dei genitori.
Credete nei bambini indaco?
Creativi, intuitivi, ribelli, sensibili, empatici, non convenzionali, intelligenti e sicuri di sé. Suonano in modo sorprendente, non è vero?
Alcuni genitori affrontano l'idea di un bambino indaco con leggerezza, come un modo divertente per parlare dei loro figli e condividere simpatici quiz sui social media. A chi non piacerebbe pensare che il proprio figlio sia straordinario?
Alcuni genitori i cui figli presentano alcuni problemi comportamentali sono tentati di spiegarli utilizzando un linguaggio più positivo.
Il problema sorge quando le teorie distolgono i figli dal fornire loro cure adeguate e il loro comportamento problematico viene razionalizzato.
Gli scettici sottolineano che l'idea dei bambini indaco è una pseudoscienza, senza alcuna ricerca o elaborazione scientifica.
L'ADHD non è più così sconosciuta e incompresa come un tempo. Ci sono metodi di trattamento che non esistevano all'epoca in cui è nata la teoria dei bambini indaco.
Qualunque sia la convinzione di ognuno, va bene purché dia priorità al benessere del bambino.