Vi è mai capitato di avere una di quelle giornate in cui nulla va secondo i piani o magari avete appena sentito una brutta notizia che vi ha distrutto il mondo?
Quando succede, di solito lo condividiamo con una persona vicina. Voglio dire, è molto più facile quando non teniamo tutto per noi, giusto? Almeno così dovrebbe essere.
Tuttavia, a volte parlare con gli altri può prosciugarci ancora di più perché tendono a costringerci a essere felici e grati a prescindere da tutto. Vi siete mai trovati in queste situazioni?
Sai, quando le persone non prendono sul serio quello che dici. Si aspettano che vi scrolliate di dosso tutto con un sorriso e un "Non è un problema" atteggiamento. Se sì, siete stati vittime della positività tossica.
In che modo la società ci ha convinto che la positività tossica sia normale
Dopo aver letto questo articolo, cercate di prestare attenzione alle cose che vi circondano, agli spot televisivi, ai cartelloni pubblicitari, alle cose che appaiono sul vostro telefono, a tutto!
È pazzesco se ci pensiamo, ma siamo letteralmente circondati da una grande nuvola di positività ovunque andiamo. Sembra divertente e innocuo, ma è così, La società ci fa pesare molto.
Avete mai visto una pubblicità realistica di un assorbente o di un tampone? Si vedono queste ragazze felici che corrono spensierate, saltellando nei loro jeans bianchi.
Sembra che abbiano appena vinto un jackpot e non che stiano sanguinando e si sentano come se le loro viscere si stessero distruggendo. E tu sei qui, sdraiata in posizione fetale, in preda a dolori atroci, che maledici il giorno in cui sei nata come donna. Quindi sì... non è proprio accurato.
La mentalità positiva ci viene sempre spintonata in gola. Gli influencer predicano uno stile di vita facile, la "Solo buone vibrazioni" è su tutto ciò che ci circonda e I sedicenti guru ci vendono i loro libri e i loro corsi!
Non si riesce a fare una pausa nemmeno sul posto di lavoro! Sempre più spesso le aziende spingono la positività attraverso la loro cultura del lavoro con la scusa di voler creare un ambiente sano, quando in realtà stanno facendo l'esatto contrario.
Vivere in questo modo non è normale e naturale per gli esseri umani, e in più crea un contraccolpo maggiore nel lungo periodo!
Allora, perché non è normale?
Fare pressione sulle persone affinché mettano un bel fiocco su tutto ciò che dicono non fa altro che ignorare i loro sentimenti e farli sentire come se le loro reazioni ed emozioni fossero esagerate. E questa è una strada pericolosa da percorrere.
Si raccomanda di mantenere un atteggiamento ottimista, poiché non dovremmo essere pessimisti su tutto, ma costringerci a essere felici anche quando non è così non è affatto salutare.
Persino la scienza ha scoperto che reprimere le emozioni porta solo a quello che chiamano un "effetto rimbalzo". Certo, si può scegliere di ignorare i propri sentimenti e di esprimere certe emozioni solo per un certo periodo di tempo.
Tuttavia, prima o poi, questo rimbalzerà e creerà solo un effetto peggiore di quello iniziale, quando abbiamo scelto di non affrontarlo.
Credetemi, l'ho provato e posso confermarlo. Rifiutare le mie emozioni negative e spingere me stesso a sentirmi sempre felice non mi ha dato nulla, se non un crollo improvviso e mesi di terapia.
Alcuni studi hanno persino dimostrato che evitare le emozioni negative per periodi prolungati può portare allo sviluppo di molte malattie, tra cui il cancro! Come uscire da questo circolo vizioso di tossicità?
Consentire a se stessi e agli altri di sentire TUTTO
Ricordo che il mio psicologo mi diede un consiglio molto semplice: devi sentire tutto. Certo, provare emozioni brutte non è divertente e facile, ma è un obbligo per mantenere la nostra sanità mentale.
Non nascondetevi dalla rabbia, dalla tristezza e dalla frustrazione scorrendo il telefono o guardando qualche programma televisivo. Se lo fate, queste emozioni negative vi troveranno quando meno ve lo aspettate e vi schiacceranno.
Questo vale anche per i rapporti con le altre persone. Se qualcuno vi riversa la sua anima, evitate di dire cose come:
- "Non essere così negativo".
- "Può sempre andare peggio/C'è qualcuno che sta peggio di te".
- "Guarda sempre il lato positivo".
- "Tutto accade per una ragione."
So che è nella nostra natura umana aiutare gli altri e spesso pensiamo che il modo giusto per farlo sia tirarli su di morale, ma a volte non è così. Non c'è nulla di male ad essere arrabbiati e spesso la cosa migliore che possiamo offrire a qualcuno è solo un cenno silenzioso e una spalla su cui piangere.
Un altro consiglio utile è quello di consumare sempre i media con un grano di sale. Non si pubblicano i momenti peggiori della propria vita su Instagram, vero? Allora perché pensate che un'influencer e un'amica del liceo vivano ogni giorno la loro vita migliore?
Quando pensate che la vita di qualcuno sia perfetta, sappiate che non state vedendo il quadro completo. Dovete ricordare che c'è molto di più nella vita di quello che mostriamo sui social media. Ognuno ha le sue difficoltà e ovviamente non condivideremo tutto con il mondo.
Ma quello che dovremmo fare è trovare amici con cui condividerlo e non essere attaccati da un flusso di positività tossica, bensì di compassione e comprensione. Non dimenticate di fare lo stesso anche per voi stessi e ricordate che Tutti i sentimenti sono validi e vanno benissimo!