"Il sarcasmo è la forma più bassa di arguzia, ma la più alta di intelligenza".
- Oscar Wilde
I vostri amici vi definiscono una persona sarcastica e cinica, mentre i vostri "nemici" vi odiano a causa dei commenti che fate per dimostrarlo? Se no, probabilmente conoscete una persona così.
Che odiate o amiate queste persone, una cosa è certa: sono molto intelligenti. Gli scienziati della Harvard Business School hanno condotto uno studio in cui hanno dimostrato questa teoria, definendola: "La più alta forma di intelligenza".
Hanno detto di sapere molto poco sulle esperienze cognitive delle persone sarcastiche e di quelle che ricevono il sarcasmo. Volevano verificare la teoria secondo cui la creazione e l'uso del sarcasmo portano a una maggiore creatività perché attivano il pensiero astratto.
In una serie di studi, i partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a essere sarcastici, sinceri o neutrali in un compito di conversazione. Esprimendo qualcosa di sarcastico, sincero o neutro, ricevevano una risposta sarcastica o sincera, oppure avevano uno scambio neutro. I partecipanti a cui è stato assegnato il compito di essere sarcastici hanno ottenuto risultati migliori nei compiti di creatività, dimostrando che il sarcasmo ha il potenziale di risvegliare il lato creativo di ognuno. Anche se questo non era l'obiettivo dello studio, i ricercatori hanno concluso che è possibile che le persone naturalmente intelligenti siano anche più propense a usare il sarcasmo.
Ma quando si usa il sarcasmo, bisogna fare attenzione a chi lo usa. Spesso può causare malintesi, confusione o offese. Nello studio di Harvard, ha creato un conflitto tra due partecipanti che non mostravano la stessa comprensione e lo stesso senso dell'umorismo, ma si è scoperto che anche la fiducia è un fattore importante per evitare il conflitto. Quando si sceglie un interlocutore, è molto importante scegliere qualcuno che condivida lo stesso senso dell'umorismo o qualcuno con cui si è molto in confidenza. In questo modo si evitano i rancori e non si influisce negativamente sui guadagni creativi di entrambi.
È interessante notare che è stato riscontrato un QI più alto non solo nella persona che esprime il sarcasmo, ma anche in quella che lo comprende facilmente. L'effetto sulla creatività si è propagato attraverso il pensiero astratto sia per chi esprime sarcasmo sia per chi lo riceve.
L'effetto, tuttavia, non ha avuto alcun impatto sull'umore dei partecipanti. I risultati hanno dimostrato che le emozioni positive o negativo non aveva nulla a che fare con i commenti sarcastici.
Essere esposti al sarcasmo non solo aumenta il quoziente intellettivo, ma evoca anche il pensiero creativo e la capacità di risolvere i problemi.
Gli scienziati di Harvard hanno concluso il loro studio con una conclusione: il sarcasmo è un'arma a doppio taglio. Aiuta le persone a pensare in modo più creativo, ma le mette anche a rischio di conflitto.
Quindi, cosa possiamo imparare da questo? Gli scienziati hanno misurato l'attività cerebrale e hanno scoperto che il cervello lavora di più e pensa di più quando si usa il sarcasmo: la prossima volta che vi arrabbiate con qualcuno che ha usato il sarcasmo, cercate di ringraziarlo invece di mostrare odio.
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