Sappiamo tutti che l'infanzia forma le persone che diventiamo e uno degli aspetti più significativi di questa prima fase della vita è l'affetto che riceviamo.
Alcuni di noi hanno avuto la fortuna di crescere circondati da calore e amore, mentre altri non hanno avuto la stessa esperienza.
Se rientrate in quest'ultima categoria, potreste risuonare con alcuni tratti che possono manifestarsi in età adulta.
Qui ho messo insieme un elenco di 25 tratti che le persone che non hanno ricevuto affetto nella loro infanzia possono spesso mostrare. Non si tratta di etichettare negativamente nessuno, ma di capire come il nostro passato influenzi il nostro presente.
1. Eccessivamente indipendente
Avete mai incontrato qualcuno che insiste nel voler fare tutto da solo, anche quando non è necessario? È come se avessero un mantello invisibile di autosufficienza drappeggiato sulle spalle. Le persone che non hanno ricevuto abbastanza affetto da piccole spesso rientrano in questa categoria.
Hanno imparato presto che se volevano fare qualcosa, dovevano farlo da soli. Sebbene l'indipendenza sia una grande qualità, un'eccessiva indipendenza può essere fonte di isolamento. È come costruire muri invece di ponti, no?
Queste persone potrebbero avere difficoltà a chiedere aiuto o ad appoggiarsi agli altri perché non si sono mai abituate all'idea del sostegno. Potrebbero pensare che accettare aiuto sia un segno di debolezza, anche quando è esattamente il contrario. È il classico caso di chi si fa coraggio, senza rendersi conto che la vulnerabilità può essere un punto di forza.
2. Difficoltà a fidarsi degli altri
Vi siete mai sentiti come se i vostri problemi di fiducia potessero riempire un libro? Per coloro che da bambini non hanno avuto affetto, fidarsi degli altri può essere una montagna da scalare. Non è che non vogliano fidarsi, ma sono stati programmati per essere cauti.
Immaginate di crescere in un ambiente in cui il calore scarseggia. La fiducia non arriva facilmente perché hanno visto cosa può fare la mancanza di affetto. Sono come dei detective, sempre ad analizzare, sempre a fare domande.
Costruire la fiducia richiede tempo e pazienza. Queste persone hanno spesso bisogno di essere rassicurate sul fatto che non saranno deluse. È un processo lento, ma una volta guadagnata la fiducia, è come trovare una gemma nascosta. La custodiscono profondamente, sapendo quanto sia rara.
3. Elevata sensibilità alle critiche
Avete presente la sensazione di quando qualcuno vi fa notare un piccolo errore e vi sembra la fine del mondo? Le persone che da piccole non hanno ricevuto abbastanza abbracci possono capirlo. Le critiche li colpiscono duramente, come un pugno nello stomaco.
Senza una solida base di affetto, potrebbero essere cresciuti senza il conforto di sapere di essere amati a prescindere. Così, quando arrivano le parole critiche, le sentono personali, anche se non lo sono.
Gestire le critiche è un'abilità che si sviluppa nel tempo. Potrebbero aver bisogno di ricordare che il feedback non serve a demolirli, ma ad aiutarli a crescere. Si tratta di imparare a prendere le cose meno a cuore e più a cuore.
4. Evitare la vulnerabilità
Essere vulnerabili può sembrare di stare nudi in una stanza piena di gente. Per coloro che hanno perso l'affetto da bambini, la vulnerabilità è spesso un nemico. Hanno costruito una fortezza intorno alle loro emozioni e far entrare qualcuno è rischioso.
Un'infanzia priva di affetto insegna loro che mostrare emozioni potrebbe portare al dolore. Perciò si nascondono dietro una facciata, tenendo nascosto il loro vero io.
Imparare ad abbassare la guardia richiede tempo. È un viaggio a piccoli passi, che consiste nel testare le acque e nell'aprirsi lentamente. Devono capire che la vulnerabilità non significa debolezza, ma essere autenticamente umani.
5. Perfezionismo
Avete mai notato qualcuno che si preoccupa di ogni minimo dettaglio, assicurandosi che tutto sia perfetto? Questo è il perfezionismo in azione, ed è un tratto comune a chi non ha ricevuto abbastanza affetto nell'infanzia.
La loro ricerca della perfezione spesso deriva da un profondo bisogno di approvazione. È come se cercassero di riempire un vuoto, sperando che se tutto è perfetto, saranno finalmente abbastanza.
Ma la perfezione è un'illusione. La vera sfida consiste nell'imparare ad accettare che un buon livello è davvero sufficiente. Si tratta di trovare un equilibrio e di capire che i difetti fanno parte dell'essere umano.
6. Paura del rifiuto
Il rifiuto è una paura che accomuna molti di noi, ma per chi ha mancato di affetto nell'infanzia è amplificata. È come un'ombra che li segue ovunque.
Potrebbero evitare di mettersi in gioco o di correre dei rischi perché la paura di essere respinti è troppo dolorosa. Il problema non riguarda solo le relazioni sentimentali, ma anche le amicizie, le opportunità di carriera e molto altro.
È fondamentale capire che il rifiuto non è un riflesso del loro valore. È una lezione di resilienza, imparare a rimbalzare e continuare a provare, sapendo che ogni no li avvicina a un sì.
7. Necessità di convalida
Avete mai incontrato qualcuno che cerca costantemente l'approvazione? È come se la loro autostima dipendesse dalla convalida degli altri. Questo tratto si sviluppa spesso quando l'affetto è stato scarso durante l'infanzia.
Potrebbero cercare una convalida esterna per compensare la mancanza di sicurezza interna che gli è mancata crescendo. È un ciclo di bisogno di complimenti e rassicurazioni per sentirsi bene con se stessi.
Il viaggio verso l'autovalutazione implica la ricerca della fiducia interiore e dell'accettazione di sé. Si tratta di imparare a valorizzare se stessi senza affidarsi agli altri per definire il proprio valore.
8. Lotta all'intimità
L'intimità può essere un terreno difficile per chi ha perso l'affetto da bambino. È come una danza che non sanno bene come eseguire.
Avvicinarsi a qualcuno richiede fiducia, vulnerabilità e apertura emotiva che potrebbero sembrare estranee a loro. Potrebbero avere difficoltà ad abbassare la guardia e a entrare veramente in contatto con gli altri.
Per superare queste sfide è necessario costruire la fiducia e la comunicazione. Si tratta di fare piccoli passi verso la vicinanza e di imparare ad accogliere il calore di un legame autentico.
9. Bassa autostima
Tutti abbiamo momenti di dubbio su noi stessi, ma per coloro che non hanno ricevuto affetto nell'infanzia, la bassa autostima può essere una compagna costante.
Crescere senza affermazioni può portare a sentimenti di inadeguatezza. Potrebbero mettere in dubbio il loro valore e faticare a vedersi sotto una luce positiva.
La costruzione dell'autostima è un processo graduale. Comporta l'autoriflessione, l'autocompassione e l'imparare a celebrare i propri risultati. È un viaggio per trovare e abbracciare i loro punti di forza unici.
10. Tendenza a compiacere le persone
Conoscete qualcuno che mette sempre gli altri al primo posto, anche a proprie spese? Questo è il segno distintivo di chi si compiace delle persone, un tratto comune a chi ha perso l'affetto da bambino.
Cercare l'approvazione ed evitare il conflitto diventa il loro modo di sentirsi apprezzati. Potrebbero trovare difficile dire di no, cercando sempre di rendere felici tutti coloro che li circondano.
Imparare a porre dei limiti è fondamentale. Si tratta di capire che non è necessario sacrificare i propri bisogni per essere amati. Le vere relazioni sono costruite sul rispetto e sulla comprensione reciproci.
11. Distacco emotivo
Vi siete mai sentiti come se una persona fosse presente fisicamente ma lontana emotivamente? Il distacco emotivo è spesso un meccanismo di difesa per chi non ha ricevuto affetto da piccolo.
Distaccandosi dalle emozioni, si proteggono dal dolore potenziale. È come se mettessero uno scudo intorno al loro cuore, tenendo a bada i sentimenti.
Riconnettersi con le proprie emozioni richiede tempo e fiducia. Si tratta di permettere a se stessi di sentire ed esprimere ciò che si ha dentro, rendendosi conto che le emozioni sono una parte naturale della vita.
12. Sindrome da overachiever
C'è una sottile linea di demarcazione tra l'essere ambiziosi e l'essere eccessivamente ambiziosi. Le persone a cui è mancato l'affetto da bambini potrebbero rientrare in quest'ultima categoria, spingendosi costantemente al limite.
I risultati ottenuti diventano il loro modo di cercare conferme e di dimostrare il proprio valore. È come se facessero una gara per dimostrare di essere abbastanza bravi.
È essenziale bilanciare l'ambizione con la cura di sé. Si tratta di riconoscere i loro risultati senza sacrificare il loro benessere. Il successo è prezioso, ma lo sono anche la felicità e la salute.
13. Difficoltà a esprimere le emozioni
Vi siete mai sentiti come se le vostre emozioni fossero intrappolate dentro di voi, incapaci di uscire? È un problema comune a chi non ha ricevuto abbastanza affetto durante l'infanzia.
Esprimere le emozioni può sembrare scoraggiante, come parlare una lingua straniera. Potrebbero temere di essere giudicati o fraintesi.
Imparare a esprimere le emozioni è un processo graduale. Bisogna trovare spazi sicuri e persone che li sostengano e li incoraggino a condividere ciò che hanno in mente. Si tratta di lasciare che le emozioni fluiscano liberamente e di abbracciare la loro autenticità.
14. Paura dell'abbandono
L'abbandono è una paura che può persistere a lungo dopo l'infanzia. Per coloro che hanno perso l'affetto, è una preoccupazione che può gettare un'ombra sulle relazioni.
Potrebbero temere che le persone li abbandonino, cercando costantemente di essere rassicurati sul fatto che non sono soli.
È fondamentale capire che la paura dell'abbandono è spesso radicata in esperienze passate. Si tratta di costruire fiducia e comunicazione nelle relazioni, sapendo che non tutti se ne andranno.
15. Eccessivamente critico nei confronti di se stesso
Conoscete qualcuno che è il critico più severo di se stesso? È un tratto comune a chi non ha ricevuto abbastanza affetto nell'infanzia.
Potrebbero fissare per se stessi standard eccessivamente elevati, trovando sempre difetti e carenze.
Imparare a praticare l'autocompassione è fondamentale. Si tratta di trattare se stessi con gentilezza e comprensione, sapendo che nessuno è perfetto. Accogliere le imperfezioni fa parte del viaggio verso l'accettazione di sé.
16. Riluttanza a condividere la storia personale
Aprirsi al passato può essere difficile per chi è cresciuto senza affetto. È come scrostare strati di storia che si preferisce tenere nascosti.
Potrebbero temere il giudizio o la pietà, preferendo tenere per sé le proprie storie personali.
Imparare a condividere la propria storia personale richiede coraggio e fiducia. Si tratta di trovare ambienti sicuri e persone di supporto che rispettino il loro percorso. Condividere può essere liberatorio, un modo per connettersi con gli altri a un livello più profondo.
17. Veloce alla rabbia
La rabbia può essere una reazione rapida per chi ha perso l'affetto nell'infanzia. È come una tempesta che cova sotto la superficie, pronta a scoppiare.
Potrebbero trovare difficile gestire la rabbia, sentendosi spesso sopraffatti dalle loro emozioni.
Trovare sfoghi sani per la rabbia è essenziale. Si tratta di capire le cause profonde e di imparare a esprimere la rabbia in modo costruttivo. La rabbia non deve essere controllata; è una parte dell'esperienza umana che può essere gestita con attenzione.
18. Mancanza di un sistema di supporto emotivo
Avere un sistema di sostegno è fondamentale, ma per chi non ha ricevuto affetto da piccolo, costruirne uno può essere impegnativo. È come cercare di trovare calore in una stanza fredda.
Potrebbero avere difficoltà a relazionarsi con gli altri, sentendosi isolati o incompresi.
La creazione di un sistema di supporto emotivo implica la ricerca e la creazione di legami. Si tratta di trovare persone che li capiscano e li accettino per quello che sono, creando una rete di sostegno e amore.
19. Frequenti dubbi su se stessi
La mancanza di affetto può provocare un persistente dubbio su se stessi, in quanto queste persone spesso mettono in discussione il loro valore e le loro capacità. Questo dubbio può permeare vari aspetti della vita, dalle scelte di carriera alle relazioni personali.
Confrontandosi costantemente con gli altri, possono temere di commettere errori, con conseguente stagnazione della crescita personale e professionale. Questa caratteristica può essere debilitante senza un adeguato sostegno.
La costruzione della fiducia in se stessi attraverso il rinforzo positivo e la definizione di obiettivi raggiungibili può contribuire ad alleviare il peso dell'autostima.
20. Bisogno costante di rassicurazioni
La rassicurazione può essere un'ancora di salvezza emotiva per chi non ha ricevuto affetto durante l'infanzia. È un modo per sentirsi sicuri e apprezzati.
Potrebbero cercare costantemente conferme e conferme, avendo bisogno di sapere che sono apprezzati e amati.
Coltivare la fiducia e la sicurezza in se stessi è fondamentale. Si tratta di trovare la sicurezza interiore e di credere in se stessi, sapendo di essere sufficienti così come sono.
21. Difficoltà a lasciar andare il passato
Il passato può essere un fardello pesante per chi ha mancato di affetto nell'infanzia. È come portare con sé una valigia piena di ricordi che li appesantisce.
Potrebbero trovare difficile lasciarsi andare, rivisitando costantemente vecchie ferite e lotte.
Imparare a lasciar andare è un processo di guarigione e di perdono. Si tratta di riconoscere il passato e scegliere di andare avanti, abbracciando nuove opportunità ed esperienze.
22. Sovrappensiero
L'overthinking è una maratona mentale che chi non ha avuto affetto da bambino può correre quotidianamente. È come se la loro mente fosse in costante overdrive, analizzando ogni dettaglio.
Potrebbero faticare a prendere decisioni, ripensando a se stessi in ogni momento.
Per trovare la pace mentale è necessario praticare la mindfulness e l'autoconsapevolezza. Si tratta di calmare la mente e di imparare a fidarsi di se stessi, sapendo che non è necessario esaminare ogni dettaglio.
23. Difficoltà ad accettare i complimenti
I complimenti possono sembrare una lingua straniera per chi non ha ricevuto abbastanza affetto da piccolo. È come se non sapessero come accettare le lodi con grazia.
Potrebbero sentirsi a disagio o in imbarazzo, dubitando della sincerità delle parole.
Imparare ad accettare i complimenti significa costruire l'autostima e l'autostima. Si tratta di accogliere un feedback positivo e di sapere che meritano un riconoscimento per le loro qualità e i loro risultati.
24. Resistente al cambiamento
Il cambiamento può essere sconvolgente per chi ha mancato di affetto durante l'infanzia. È come addentrarsi in un territorio sconosciuto senza una mappa.
Potrebbero resistere a nuove esperienze, preferendo la sicurezza del familiare.
Abbracciare il cambiamento significa costruire resilienza e adattabilità. Si tratta di capire che il cambiamento può portare crescita e opportunità, anche quando è scomodo.
25. Appiccicosità nelle relazioni
L'appiccicosità può essere un modo per aggrapparsi all'amore per coloro che non hanno ricevuto affetto da bambini. È come se avessero paura di perdere il legame che hanno trovato.
Potrebbero avere difficoltà a dare spazio, temendo che la distanza significhi la fine della relazione.
Trovare un equilibrio nelle relazioni comporta fiducia e comunicazione. Si tratta di capire che amare non significa perdere se stessi e che lo spazio può rafforzare i legami.