Vai al contenuto
orologi rolex replica ebay orologi da uomo replica di lusso orologi blancpain replica orologio replica 32 replica rolex siti affidabili di repliche di orologi differenza tra rolex originale e replica hublot all black replica orologio rolex presidential replica uomo orologi falsi rolex

Questa è la mia ultima lettera a voi

Questa è la mia ultima lettera a te.

Caro amore, cara felicità, caro dolore, caro passato...

Non so come iniziare questa lettera perché non riesco a racchiudere in una sola parola tutto ciò che sei stata per me. Sei stato il mio amore più grande e la lezione più difficile.

Mi hai reso il più felice della mia vita e mi hai reso il più infelice. È buffo come si possa vivere il momento più bello della propria vita e il momento più basso della propria vita con una sola persona.

Quando penso a voi, quando vi ricordo, penso a tutti quei piccoli, semplici ma straordinari momenti che non possono essere descritti a parole. I momenti di vera felicità.

Come le notti in cui facevamo i pigiama party solo per noi due. Ci accoccolavamo nel letto e guardavamo un film. Niente di che, ma quelle notti mi sono piaciute di più.

Ho sentito che quello era il mio posto, proprio lì con te, nel calore del tuo abbraccio.

Devo ammettere che penso a quelle notti e a quei momenti che abbiamo condiviso ogni volta che inizio a pensare a te. Mi manca quella sensazione di calore, di appartenenza e di sicurezza che provavo con te. Ma quella sensazione è passata da tempo. È svanita mentre ero ancora con te.

Con il tempo, penso sempre meno a te. Ma anche nelle notti in cui penso a tutti quei momenti commoventi, non posso fare a meno di pensare a quelli che mi hanno fatto gelare il sangue nelle vene per la paura.

Sai quei momenti in cui avevi dei vuoti di memoria e iniziavi a urlarmi contro senza una buona ragione. Quando mi chiamavi con ogni sorta di nome.

Quando dicevi che non vado bene per te e che è colpa mia se ti comporti come ti comporti. Ti ho provocato. Ho risvegliato il mostro dentro di te.

Alla fine ti saresti calmato. Dicevi che mi amavi, che non intendevi dire quelle cose cattive che dicevi. Ma "ti amo" e "mi dispiace" non significavano molto per il mostro che vedevo in te.

Tutto è cambiato dopo la prima volta che ti sei comportato così. E ci sono stati sempre più momenti come quello. Sei cambiato completamente. Sei diventata una persona che non riconoscevo più.

Ti arrabbiavi spesso e, quando mi arrabbiavo con te, scaricavi tutta la colpa su di me. Hai persino giustificato le tue azioni. Anche se erano ingiustificabili.

Non tornavi a casa la sera. Dicevi che eri con gli amici. Non hai mai voluto fare nulla con me o andare da qualche parte con me. Non potevo lasciarti andare così facilmente. Non potevo rinunciare a te.

Continuavo a pensare che saresti stato l'uomo che conoscevo un tempo. La creatura amorevole e gentile che pensava tutto di me. Quello che era comprensivo. Quello che mi sosteneva.

Quello che mi apprezzava per tutto ciò che ero e per tutto ciò che gli davo. Quello che si è goduto quei piccoli momenti con me.

Quell'uomo che un tempo conoscevo è scomparso. Alla fine, scomparve anche la mia forza di lottare per te. Non ho mai più sentito quel calore. Non mi sono mai più sentita al sicuro con te.

Non mi sono più sentita amata. Sentivo di essere sola anche quando c'eri tu.

Sapevo che era arrivato il momento di lottare, di non restare, di non cambiarti o di sperare che tu cambiassi te stesso. L'ho fatto per tutto il tempo.

Ta volta è arrivato il momento in cui ho dovuto iniziare a lottare per lasciarmi andare con la stessa forza con cui stavo lottando per restare, forse anche di più.

Voglio che tu sappia che è stata la cosa più difficile che abbia mai dovuto fare. Ti ho amato anche se sei cambiato. Ti ho amato anche quando me ne sono andato perché non potevo smettere di amarti. Ma ho dovuto farlo.

Non mi hai lasciato altra scelta. Il tuo comportamento è peggiorato. C'erano giorni in cui tornavi ad essere quello di una volta, ma quei giorni erano solo la calma prima della tempesta.

Non era più vita, era sopravvivenza. Volevo di più. Meritavo di più. Non era più amore. Il vero amore non dovrebbe essere una tortura. L'amore non dovrebbe farti sentire il calore un momento e il terrore quello successivo.

Questa è la mia ultima lettera a te, caro passato, perché è tutto ciò che sei per me ora. Solo un lontano ricordo di un amore che avrebbe potuto essere ma non è mai stato. Non lo è mai stato perché tu non hai mai saputo cos'è l'amore.

Mi hai insegnato come le cose non dovrebbero mai apparire. Mi hai insegnato cosa non è l'amore. Ne sono grato.

A volte penso ancora a te, forse lo farò sempre, ma è normale: sei stato il mio più grande amore, il mio più difficile addio e la più grande lezione che abbia mai imparato.