Quando la vedrete, vi ricorderà la neve: bella all'esterno, fredda al tatto. È questo che l'avete trasformata. Non è sempre stata così.
Aveva una personalità brillante e solare, un'energia incredibile, un livello di compassione e comprensione difficile da trovare.
Ma a poco a poco hai rubato la sua scintilla, hai rubato la sua solarità interiore.Lei è stata la sua più grande debolezza. Non ha mai imparato a dire "No!" a voi.
Era sempre presente quando la chiamavi, lasciava tutto per stare con te. Ha preso da se stessa e ha dato a te perché pensava che fosse la cosa giusta da fare.
È questo che si fa quando si ama qualcuno come lei ha amato te.
A volte si stancava, non riceveva nulla in cambio, e allora si faceva valere: chiedeva di essere trattata bene, ma senza mai andare fino in fondo.
Ti ha sempre perdonato, anche se non hai mai detto di essere dispiaciuto. Appena ti vedeva, si dimenticava di tutto il male.
Avevi su di lei un controllo che non poteva sopportare. Non poteva mai rimanere arrabbiata con te per troppo tempo, qualunque cosa tu facessi.
Non importa quanto abbia pianto o quanto l'abbiate fatta sentire, bastava una parola dolce, un bacio e un abbraccio e lei ignorava tutto il resto.
I giorni passavano senza una sola parola da parte tua, poi senza alcun preavviso tornavi nella sua vita come se non fosse successo nulla.
Per un breve periodo, tutto era perfetto. Poi, boom, eri di nuovo via. Scomparivi nel nulla. Ogni volta che lo facevi, il suo cuore si spezzava un po' di più.
Ti direbbe quanto si è sentita male ogni volta che l'hai fatto, ti direbbe quanto fa male e quanto si sta sgretolando dall'interno.
Ma a te non importava davvero. Certo, ascoltavi, dicevi una o due parole dolci su come non sarebbe mai più successo.
Ma nel momento in cui ha ricominciato a sentirsi sicura e felice, voi avete tolto la rete di protezione e lei è caduta a terra.
La verità è che non ti è mai importato di lei. L'unica persona che contava per voi era voi stessi.
Non l'hai mai trattata bene, non le hai mai dato il rispetto, l'amore e la comprensione che lei ti dava, hai solo preso, preso e preso finché non le è rimasto nulla da dare.
Le sue emozioni erano prosciugate, la sua anima era stanca. E in quello stato, le hai dato un ultimo colpo: hai smesso di tornare.
Non riesce a capire se sia stato quello a spezzarla o se lo fosse già da molto prima.
Sapeva solo che doveva accettare ciò che non poteva cambiare. Sapeva solo che, anche se era così dannatamente stanca, doveva continuare ad andare avanti.
Doveva rialzarsi da terra e continuare la sua vita. Doveva trovare la forza che non sapeva nemmeno di avere dentro di sé.
La cosa più bella è che alla fine ha capito che la tua assenza è stata la cosa migliore che le sia capitata.
La cosa brutta è che non sa se troverà mai qualcuno di cui fidarsi e con cui sentirsi al sicuro.
Non ha più comprensione, non ha più amore. È diventata insensibile. È diventata fredda. È diventata l'ombra della donna che era una volta.
Anche se in fondo, il calore è ancora una parte del suo cuore, ma è solo coperto da pareti di titanio e da uno spesso strato di ghiaccio.
È il suo meccanismo di difesa. È un modo per assicurarsi che nessuno le faccia mai più del male come hai fatto tu.
Ma sai una cosa, una volta ero quella donna. Ho amato una persona tossica come te e sono sopravvissuta per raccontarlo. Sono sopravvissuta e ho imparato a fidarmi di nuovo. Lo farà anche lei.
Ero rotta e piegata, avevo toccato il mio minimo emotivo, avevo paura di amare, avevo paura di fidarmi, e ci sono riuscita. Ho trasformato il mio dolore nella mia arma più forte.
Ho lavorato per rendere la mia vita più grande di quanto fosse mai stata e ci sono riuscita. Ho imparato a essere felice da sola. A un certo punto ho anche trovato le mani giuste che mi hanno sorretto.
Ho trovato il cuore che ha sciolto il ghiaccio e ravvivato il mio calore. Fidati di me, lo farà anche lei. Fidati di me, la rivorrai. Fidati di me, non le importerà nemmeno.